L’ora, 22 novovembre1957

Una interpretazione superba ha dato Aldo Giuffré, che è un attore di grandissime possibilità, sia per le capacità stilistiche, sia per la sensibilità interpretativa.

Giornale di Sicilia, 22 Novembre 1957

Di Lydia Alfonsi e di Aldo Giuffré bisogna rilevare la potenza umana e la forza drammatica con  cui hanno reso le mirabili scene finali. Preda della gelosia “che fa impazzire”, lui; sconvolta disfatta, piegata, lei. Meritatissimi quindi gli applausi che il pubblico ha tributato sia all’Alfonsi che al Giuffré.

Sicilia del Popolo, 22 Novembre 1957

Per Aldo Giuffré vorremmo dire ch’egli dà sulla scena la misura dell’importanza del cinema: quel senso del movimento, quella gesticolazione misurata, quelle cadenze costanti e antiaccademiche che l’occhio della macchina da presa impone e che dinanzi al pubblico è facile sciogliere sotto l’impulso della spettacolarità.